Un piccolo grande traguardo per la bottega di Sabatino Citro, nel cuore pulsante della Valle dell’Irno: alle pizze, dalle classiche alle stagionali, che privilegiano l’impiego di ingredienti di territorio e graduati sulla base della stagionalità dei prodotti, si affianca una completa proposta di fritti ed una piccola ma curata cantina, che privilegia etichette regionali
La pizzeria Vittoria di Baronissi compie sette anni. Un traguardo, quello raggiunto dal giovane ed appassionato pizzaiolo Sabatino Citro, ricco di soddisfazioni. La piccola bottega del gusto di via Antonio Gramsci, nel cuore pulsante della cittadina della Valle dell’Irno, ha, infatti, contribuito ad arricchire il panorama del mondo pizza nella zona, fino a poco più di un decennio fa decisamente meno completo e variegato rispetto a quello attuale. La tradizione e la ricerca di una materia prima territoriale e di qualità hanno sempre rappresentato le stelle polari che hanno guidato Sabatino nel farsi strada in un contesto, quello della provincia di Salerno, non sempre apertissimo alle novità. E così questi anni sono stati contraddistinti per una continua ricerca su impasti e topping, senza eccessive concessioni all’innovazione ed al paradigma della pizza contemporanea ma al contempo con la volontà di offrire un prodotto all’altezza delle aspettative di una platea comunque sempre più esigente. Alle pizze, dalle classiche alle stagionali, che privilegiano l’impiego di ingredienti di territorio e graduati sulla base della stagionalità dei prodotti, si affianca una completa proposta di fritti ed una piccola ma curata cantina, che privilegia etichette regionali facilmente abbinabili a “spicchi” frutto di studio ed estro. “Oggi spegniamo 7 candeline – ha commentato Sabatino Citro – Voglio dire grazie a chi ci sceglie ogni giorno e ha reso possibile questo traguardo: senza di voi, niente di tutto questo avrebbe lo stesso sapore. Il nostro augurio è che la passione e la ricerca della qualità che ci accompagna ogni giorno sia sempre presente e apprezzata”.
Andrea Bignardi