Sequestro di un Bar in Provincia di Salerno, Troppe aggressioni, il comune decide per la chiusura

Sequestro di un Bar in Provincia di Salerno, Troppe aggressioni, il comune decide per la chiusura

Di Paolo De Leo

Dopo recenti episodi di violenza tra stranieri a Sarno, il Comune ha deciso di chiudere subito un bar in Corso Giovanni Amendola, gestito da una persona di origine marocchina.

Le continue tensioni e aggressioni tra stranieri hanno spinto il Comune a prendere questa misura per la sicurezza pubblica. Il 13 maggio è stata emessa un’ordinanza che ha scoperto che il bar lavorava senza la Segnalazione Certificata di Inizio Attività (SCIA) e senza la notifica sanitaria obbligatoria secondo il Regolamento CE 852/2004. Inoltre, la vecchia autorizzazione, intestata a un’altra società, non era stata cancellata e non erano state comunicate modifiche o cambi di gestione, creando problemi amministrativi gravi.

Il provvedimento

La chiusura è stata comunicata dalla Polizia Municipale a tutte le autorità competenti, come il Commissariato di Polizia, i Carabinieri, l’ASL locale e la Guardia di Finanza. L’ordinanza ordina di fermare subito l’attività per garantire la sicurezza sanitaria e rispettare le leggi.

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