Di Paolo De Leo
Fin dal nostro arrivo a Salerno, sapevamo che la lotta per la salvezza sarebbe stata intensa fino all’ultimo istante. Nessuno si è mai illuso che sarebbe stato facile. Dalla mia nomina, abbiamo ottenuto due vittorie e una sconfitta: la situazione generale non cambia. Siamo ancora in corsa e dobbiamo continuare a lottare. Una battuta d’arresto contro la terza in classifica non deve demoralizzarci, soprattutto considerando la buona reazione vista nel secondo tempo.
Pasquale Marino sprona la squadra con determinazione in vista del match cruciale contro il Mantova, il primo di tre sfide decisive per rilanciare la stagione e raggiungere gli obiettivi prefissati.
Il tecnico ha affermato: “A La Spezia abbiamo reagito bene allo svantaggio, colpendo due pali e creando altre occasioni. Non dobbiamo scoraggiarci, ma guardare avanti e lavorare con il supporto dei tifosi. Al Picco c’erano tanti sostenitori, e chi è sceso in campo ha dato tutto. Domani, all’Arechi, vogliamo vedere almeno ventimila spettatori, sperando che il pubblico faccia la differenza. Poi toccherà a noi dimostrarlo sul campo”.
Sul calendario ravvicinato, Marino ha aggiunto: “È positivo tornare subito in campo. Contro il Mantova dobbiamo sfruttare tutta la rabbia sportiva accumulata, sapendo che la situazione è complicata ma ancora gestibile. Servono intelligenza ed equilibrio: ci aspettano tre partite e dobbiamo affrontarle una alla volta, senza pensare agli altri risultati. La priorità è concentrarci su di noi, con personalità e determinazione. L’ansia non aiuta; chi ne soffre non può fare questo mestiere”.
“Ho fiducia che ogni giocatore chiamato in causa dimostrerà il carattere giusto,” ha continuato il tecnico, parlando della corsa salvezza: “La classifica è cortissima, tutto è ancora possibile. Retrocederà chi si farà prendere dalla paura. Questo non è il momento di mollare. Stiamo lavorando per migliorare ciò che non va. La squadra è viva: nelle tre partite che ho guidato, così come in allenamento, ho visto più segnali positivi che negativi. Ora dobbiamo tradurli in risultati concreti, con il sostegno dei tifosi”.
Riguardo al Mantova e alle scelte di formazione, Marino ha detto: “Il Mantova arriva da una vittoria, ha un sistema di gioco solido e un buon calcio palla a terra. È una neopromossa con tanta fame, e dobbiamo scendere in campo con lo stesso spirito visto nelle ultime gare”.
Sulle assenze e i recuperi: “Hrustic non sarà disponibile per via della squalifica, ed è davvero un’assenza importante perché nelle ultime partite stava dimostrando un rendimento molto alto e costante. Tuttavia, abbiamo una buona notizia con il ritorno di Zuccon, che si è allenato intensamente ed è in un’ottima condizione fisica. Per fortuna, possiamo contare su diverse alternative valide in ogni reparto, il che ci permette di affrontare le difficoltà con maggiore serenità. Per quanto riguarda Bronn, sta continuando a migliorare giorno dopo giorno, e grazie all’eccellente lavoro svolto dallo staff medico, è riuscito a recuperare in tempi piuttosto rapidi. Questo è un segnale importante: dimostra quanto ogni persona, dai giocatori ai professionisti che li assistono, metta il massimo impegno per il bene della squadra, un aspetto che per me rappresenta un motivo di grande orgoglio personale”.