di Mirko Cantarella
Salerno, come ogni città che aspira al buon vivere e al progresso, deve necessariamente poggiare su fondamenta solide, tra cui la più importante è senza dubbio la sicurezza. Quando questa viene meno, l’intera impalcatura sociale rischia di crollare, minando la quotidianità, il commercio e la serenità dei cittadini. È proprio su questo fronte che si distingue la figura di Cesare Guarini, imprenditore salernitano e membro dell’associazione “Salerno Migliore”, una voce autorevole che non esita a denunciare le criticità e a proporre soluzioni concrete per il bene della comunità.
La recente iniziativa di Guarini, con il supporto di Salerno Migliore ne è la prova. “Con l’associazione, dichiara Guarini, “abbiamo inviato al Prefetto, al Questore, al Sindaco, alla Procura della Repubblica e agli Organi Superiori delle Forze dell’Ordine e di Pubblica Sicurezza una missiva con la quale abbiamo chiesto più sicurezza in città attraverso una serie di proposte concrete.” Questa azione decisa nasce da una preoccupazione palpabile, supportata da dati allarmanti: “Solo nell’ultimo mese si sono verificati tre episodi violenti con l’utilizzo di armi da fuoco, decine di furti in attività commerciali e in appartamenti privati. Inoltre, le strade cittadine sono diventate per automobilisti e centauri terra di nessuno dove infrangere il codice della strada è diventato normalità.”
La Sicurezza: Pilastro Fondamentale del Buon Vivere
Le parole di Cesare Guarini risuonano come un monito: “IN UNA CITTA’ CIVILE LE REGOLE VANNO RISPETTATE. PUNTO!”. Questa affermazione sintetizza perfettamente l’importanza cruciale della legalità e del rispetto delle norme per la qualità della vita in ogni centro urbano. Una città in cui i cittadini si sentono insicuri, dove la microcriminalità e la violenza sono all’ordine del giorno, è una città che non può prosperare. Il timore di furti o aggressioni, l’anarchia stradale, l’impunità per chi infrange le regole, creano un clima di sfiducia e limitano la libertà individuale.
Per un imprenditore come Guarini, la sicurezza non è solo una questione di ordine pubblico, ma anche un fattore determinante per lo sviluppo economico e sociale. Un’attività commerciale, per esempio, non può fiorire in un contesto in cui è costantemente bersaglio di furti o vandalismi. I residenti non possono godere appieno dei loro spazi e della loro quotidianità se vivono nel costante timore.
L’impegno di Cesare Guarini e dell’associazione “Salerno Migliore” evidenzia un modello di cittadinanza attiva e responsabile. Non si limitano a lamentare le problematiche, ma si fanno promotori di proposte, mettendo a disposizione la loro esperienza e il loro senso civico per il miglioramento della collettività. È un esempio virtuoso di come la collaborazione tra cittadini e istituzioni sia l’unica strada per costruire una città più sicura, più giusta e, in definitiva, migliore per tutti.