Di Paolo De Leo
Svolta nelle indagini sull’omicidio di Carmela Quaranta, donna di 42 anni trovata morta nella sua casa la sera di Pasqua. I Carabinieri di Nocera Inferiore, su ordine della Procura di Salerno, hanno fermato l’ex compagno della vittima, ora accusato di omicidio volontario.
Le indagini hanno raccolto prove importanti contro l’uomo, ora in carcere a Salerno. A incastrarlo sono stati i tabulati telefonici, i dati di traffico e delle celle telefoniche, le immagini delle telecamere vicino alla casa, i dati GPS e le testimonianze che hanno ricostruito gli ultimi movimenti della vittima e dell’indagato.
Il caso ha colpito molto la comunità di Mercato San Severino, dove Carmela era conosciuta e apprezzata. La sera del 31 marzo, la donna è stata trovata morta in casa con segni di violenza. Gli investigatori hanno subito escluso cause accidentali o suicidio, pensando a un gesto volontario.
Con il fermo dell’ex compagno inizia ora una nuova fase: l’uomo sarà ascoltato nelle prossime ore dal giudice per la convalida del fermo e possibili misure cautelari.
Un’altra vittima di femminicidio
La tragica storia di Carmela si aggiunge al lungo elenco di vittime di violenza di genere in Italia, un fenomeno che, secondo i dati Istat e del Ministero dell’Interno, continua a colpire. Carmela Quaranta aveva già denunciato il suo ex? È una delle domande a cui gli inquirenti cercano risposta, per capire meglio il contesto familiare e relazionale in cui viveva la donna.