di Nicoletta Perretta
L’associazione Internazionale Joe’ Petrosino ETS in collaborazione con l’Istituto Omnicomprensivo di Padula presso la Certosa di San Lorenzo nella Sala Sanseverino ha incontrato il testimone di giustizia Ignazio Cutro’ che dal 2018 per sua scelta ha rinunciato alla scorta per se’ e per la sua famiglia. Nella sala gremita di alunni accompagnati dai docenti : Vincenzo Gesummaria,Giovanni Brigante,Rosa Gaspare,Gabriella Salvia, Tiziana Fraudatario, Annalisa Scardino e Antonio Romaniello.Sul tema del convegno : Educazione alla Legalità sono intervenuti: Pasquale Chirichella, Presidente Ass Petrosino, Enrico Tepedino referente Ass. Petrosino per i Testimoni di Giustizia, Nino Melito Pronipote di Joe’ Petrosino e il Comandante della Compagnia di Sala Consilina Capitano Veronica Pastori. In apertura è stato proiettato un cortometraggio sulla vicenda ben nota in Italia e nel mondo che ha segnato la vita di Ignazio Cutro’ e la sua famiglia. Il Capitano Pastori che ha rilasciato l’intervista per l’Ora Notizie della Sera ha sottolineato l’importanza delle attività formativa nelle scuole e suoi incontri e lezioni di legalità. Il Capitano ha chiarito quale fosse la differenza tra collaboratori di giustizia e testimoni di giustizia perché spesso e volentieri si confondono tali ruoli ed interventi all’interno del sistema giudiziario. Al Tavolo dei relatori Nino Melito che non fa mai mancare il suo breve saluto ed intervento e l’assessore -Il testimone di giustizia Ignazio Cutro’ ha ripercorso la sua vita fatta di sacrfici, rinunce, ricatti con decine di attentati contro la sua impresa e il coraggio di resistere alla durissima e violenta azione della mafia. Agli alunni ha spiegato come era difficile e triste per Lui e la sua famiglia in occasione delle ricorrenze delle feste e l’isolamento delle persone che si allontanavano per paura e timore di ripercussioni malavitose. Ha pure messo in evidenza il lavoro lodevole delle forze di polizie e della magistratura. Molteplici le domande degli alunni che hanno seguito con interesse tutti i relatori accompagnati dai loro docenti per la giornata sull’educazione alla legalità nella cornice architettonica della Certosa di San Lorenzo. Ignazio Cutro’ ha salutato i presenti con l’invito ad essere vigili e coraggiosi e di affrontare la vita con determinazione, ha precisato altresi’ che Egli non ha mai lasciato e non andrà via da suo paese nativo in Sicilia da Bivona dove è nato nel 1967 con trentadue attentati e mai nessun compromesso. L’invito a tutti nella sua casa di Bivona in provincia di Agrigento e di non arrendersi questo il messaggio ai giovani, agli alunni futuri cittadini perché lo stato siamo noi .